IMPARARE A NUOTARE

Consigli per imparare a nuotare.

I prezzi del corso di Acqua Gym nella piscina di Cassano d'Adda è:

BISETTIMANALE

ANNUALE

Residenti 340 euro
Non residenti 355 euro

QUADRIMESTRALE

Residenti 190 euro
Non residenti 200 euro

MONOSETTIMANALE


ANNUALE

RESIDENTI 186 EURO
NON RESIDENTI 198 EURO

QUADRIMESTRALE

RESIDENTI 102 EURO
NON RESIDENTI 110 EURO





Lunedì incominciano i corsi di nuoto nella piscina di Cassano d'Adda.

Il primo quadrimestre va dal 20-09-2010 al 22-01-2011.

Il secondo quadrimestre dal 24-01-2011 al 14-05-2011.

PREZZI CORSO BISETTIMANALE

I prezzi del corso PRE-SCOLARE (bambini dai 3 ai 5 anni) sono:

ANNUALE RESIDENTI
€. 237
ANNUALE NON RESIDENTI
€. 265
QUADRIMESTRALE RESIDENTI
€. 138
QUADRIMESTRALE NON RESIDENTI
€.155


I prezzi del corso per ragazzi sono:
ANNUALE RESIDENTI
€. 232
ANNUALE NON RESIDENTI
€. 260
QUADRIMESTRALE RESIDENTI
€. 131
QUADRIMESTRALE NON RESIDENTI
€.150

I prezzi del corso per adulti sono:

ADULTI
ANNUALE RESIDENTI
€. 250
ANNUALE NON RESIDENTI
€. 285
QUADRIMESTRALE RESIDENTI
€. 144
QUADRIMESTRALE NON RESIDENTI
€.165

I prezzi del corso per casalinghe (corsi al mattino) sono:
ANNUALE RESIDENTI
€. 175
ANNUALE NON RESIDENTI
€. 195
QUADRIMESTRALE RESIDENTI
€. 94
QUADRIMESTRALE NON RESIDENTI
€.110


Quando si nuota in piscina esiste un senso di marcia. Il non rispettarlo può provocare spiacevoli capocciate o incidenti. Onde evitare una costatazione amichevole vi consiglio di rispettare il senso di marcia come indicato nelle figura sottostante.



IL SALVAGENTE è DEL TUTTO NON NECESSARIO.
Il bambino di questa età basta tenerlo con le braccia e si muove da solo. Il piccolo sembra non gradire affatto il salvagente. In un corso di nuoto per bimbi così piccoli non verrà mai proposto di mettere un salvagente come questo.
Il genitore manterrà il piccolo fino a quando lo stesso genitore non si sentirà sicuro a lasciarlo e il bambino rilassato.

Un esempio di un bambino con il salvagente lo trovate nel video:
http://www.youtube.com/watch?v=BRtr-iSy540

DI MINGASS1 canale: http://www.youtube.com/user/mingass1

L'utilizzo di un salvagente sul collo non mi sembra necessario e lo stesso bambino sembra alquanto spaurito.

E un esempio di ciò che in realtà deve essere fatto:



da: http://www.youtube.com/user/madrian7

I bambini, come vedete, sembrano rilassati, stendono i piedini, nuotano.

ACQUISTARE TROFEI ONLINE

Se siete una piscina alla ricerca di alcuni trofei da acquistare un'idea è quella di acquistarli da alcuni siti online.

In base al budget potete scegliere tra:

  • Coppe
  • Medaglie
  • Colonne
  • Placche
  • Targhe
Trofei molto belli e medaglie econonimiche potete trovarli al link:

  • http://www.allsportsawards.co.uk/acatalog/Swimming_Trophies.html

Questo negozio online si trova in Inghilterra il che permette di acquistare con facilità e senza temere che i trofei per per il torneo di nuoto rimangano bloccati in dogana.

Allo stesso indirizzo è anche possibile trovare medaglie per il calcio, trofei ecc... E ovviamente non solo per il calcio ma anche per il tiro con l'arco, ciclismo, tennis, rugby, atletica ecc..

TROFEI CALCIO: http://www.allsportsawards.co.uk/

Un altro sito interessante sempre in Inghilterra è
http://www.directsourceuk.com/swimmingcatalogue.html

Anche se in questo negozio i costi dei trofei sono molto più eccessivi.

Visto che è difficile trovare un negozio in cui trovare dei trofei economici, magari in altri post ne riparleremo. Se intanto avete qualcosa da segnalare commentate.

Il primo trofeo di nuoto è un momento importante per un nuotatore in erba che si cimenta per la prima volta con la gara.

Nuotare in una piscina nuova non sempre è facile, anche l'acqua sembra diversa. In alcune piscine sembra più "leggera" mentre in altre "troppo pesante".
L'emozione che suscita una gara è sempre forte e se si tratta della prima è ancora maggiore.

Per prepararsi come si deve ad un trofeo bisogna andare a letto presto la sera e al mattino arrivare sempre con un po' di anticipo nel luogo della gara in modo da ambientarsi.
I genitori dovrebbero sempre ricordarsi di portare dietro un po' di succhi di frutta, gatorade o comunque dello zucchero di modo che se i figli dovessero avere un calo di zuccheri possano prontamente recuperare.

Importante è anche trovare un modo in cui possano gestire la tensione emotiva, magari con il training autogeno.
Gli istruttori, poi dovrebbero sempre incoraggiarli e alla fine della gara stimolarli al meglio.
Efficace sembra essere l'idea di festeggiare a fine trofeo con pane e cioccolata.

Ai nostri giorni le piscine sono moto popolari e sicuramente sono uno dei migliori investimenti che si possono fare sia per aumentare il valore della casa sia per la famiglia. Man mano che passa gli anni, infatti, sarà sempre più importante avere uno spazio privato, sempre libero dove poter nuotare e correggere i difetti di postura.

Ideale è anche per far divertire gli amici o per insegnare ai vostri piccoli a nuotare.

Le piscine a livello del terreno pur essendo forse più belle dal punto di vista estetico non sono consigliate.

Le piscine un po' più sopraelevate come quella nell'immagine a fianco sono preferibili per tre ragioni: sono più sicure, sono di facile istallazione e di più semplice manutenzione.
Ogni tipo di piscina, però, può essere difficile da mantenere e quotidianamente deve essere mantenuta pulita, contenere il giusto mix di prodotti chimici e deve essere controllato il ph e il livello di cloro. Le piscine sopraelevate si mantengono più pulite in quanto difficilmente gli animali: cani, gatti, scoiattoli vi entreranno a differenza delle piscine raso terra in cui è più facile caderci dentro. Dunque per chi sta cercando una piscina con una minore manutenzione deve guardare ad una piscina sopraelevata.

Un altro vantaggio delle piscina che sono un po' più rialzate è che sono più sicure. I bambini cadono spesso in piscina, tanto che in America l'annegamento nella piscina di casa è una delle maggiori cause di morte infantile. Con una piscina rialzata difficilmente i bambini avranno la tentazione di arrampicarsi e caderci dentro. Per prevenire che ciò avvenga inoltre, si può togliere la scaletta. Una piscina di questo tipo offre dunque un minimo senso di sicurezza rispetto alle altre.

Le piscine rialzate possono anche essere istallate più facilemente tanto che il lavoro può anche essere "fai da te". Non bisogna scavare e tutto ciò di cui si ha bisogno è un'area libera di proprietà per installare la piscina. Normalmente ci vogliono sole poche ore per istallarla e in pochissimo tempo si può godere della piscina.
Il costo di questo tipo di piscina, inoltre, è inferiore di un 1/4 al prezzo di quella tradizionale, diventa quindi alla portata di molte tasche. Ovviamente ne esistono di diversi modelli, da quelle più piccole ed economiche a quelle molto larghe e lunghe che hanno sempre un prezzo inferiore a quelle interrate.




INGRESSO IN ACQUA ADULTI

Vasca didattica

A differenza dei bambini al di sotto dei sei anni, l'ingresso in acqua degli adulti generalmente avviene in maniera meno problematica.
Salvo rari eccezioni di fobia agli adulti viene semplicemente chiesto di entrare in acqua utilizzando la scaletta o sedendosi sul bordo.

Una volta superato l'ingresso in acqua è fondamentale far loro "scoprire" l'ambiente in cui si svolgeranno le lezioni. Se si è in vasca didattica, importante sarà farli camminare per la piscina, correre e in generale sperimentare che in ogni caso e ovunque riescono a toccare. Questo gli infonderà una certa sicurezza man mano che si passerà alle fasi successive.

Lo stesso tipo di ingresso in acqua è consigliabile anche per i bambini che entrano per la prima volta in acqua.

Vasca alta

L'ingresso in acqua diventa più problematico in vasca alta. In questo caso si cercherà dapprima di farli "granchiettare" fino in fondo alla vasca (ovvero farli agrappare al muro e spingerli a muoversi fino in fondo). In base al livello utilizzeranno o meno i tubi.

Per l'ambientamento si consiglia sempre la vasca didattica.

Come abbiamo visto, la prima fase nell'imparare a nuotare è l'ingresso in acqua.
Ad una prima impressione questa sembrerebbe una fase poco importante e che si risolve in fretta. In realtà è una delle fasi più delicate in assoluto specialmente nei corsi prescolari.


AMBIENTAMENTO: prima fase -> INGRESSO IN ACQUA DEI BAMBINI DAI 3 AI 6 ANNI

Normalmente a questa età i bambini sono ancora strettamente legati ai genitori, soprattutto a tre anni, spesso il primo distacco dalla mamma avviene prima in piscina dato che non è raro che i corsi inizino prima dell'asilo.
In questi casi l'ingresso in acqua diventa molto spesso difficile e complicato.
I bambini incominciano a piangere perchè vengono separati per la prima volta dai genitori e condotti in un posto che non conoscono con delle persone mai viste.
Sebbene il bambino in queste occasioni capita che incomincia a piangere e scappare in realtà e ad una prima impressione potrebbe sembrare traumatizzato in realtà è una normalissima fase che ogni bimbo attraversa: il primo distacco dai genitori.

Alcuni bambini sono contenti, allegri ed entusiasti della nuova esperienza, mentre altri scoppiano a piangere e tentano di "fuggire dalla piscina". In alcuni casi la crisi di pianto di alcuni bambini contagia altri che ad una prima impressione erano più tranquilli.
Malgrado i pianti e le fughe i piccoli è necessario che siano condotti in acqua dagli istruttori, magari "facendo un trenino" o prendendoli in braccio o in ogni caso è necessario che i piccoli entrino in acqua e vi rimangano.
Capita che alcuni genitori si impietosiscano dalle urla e i pianti del bambino e decidano che "dato che non gli piace" sia necessario portalo a casa. In realtà un comportamento simile è molto diseducativo.

Il bambino piangendo vuole in un certo qual modo attirare l'attenzione dei genitori e vuole essere portato a casa. Non sa se gli piace o meno l'acqua, non gli interessa. Non vuole sperimentare e non vuole stare in quel posto in quel determinato momento. In realtà piangendo, non rifiuta l'acqua ma semplicemente rifiuta una nuova esperienza.
I bambini piccoli sono molto legati alle abitudini.

Spesso piangono per tutta la lezione ma in ogni caso bisogna far capire loro che indipendentemente dai loro pianti loro devono rimanere in acqua come tutti gli altri bimbi e che alla fine della lezione i genitori verranno a prenderlo.
Chi lo porta a casa prima gli fa passare il messaggio "tu piangi, io ti porto a casa", insomma cede al ricatto del piccolo.

Di solito le crisi di pianto durano una sola lezione o qualcuna in più dipende da quanto ci impiega il piccolo a farla diventare "un'abitudine".
Capita spesso che i bambini che più all'inizio hanno avuto problemi con l'ingresso in acqua diventino quelli più desiderosi di giocare in acqua.

IMPERATIVO è QUINDI CREARE LORO UN'ABITUDINE, DARGLI LA SICUREZZA CHE FINITA LA LEZIONE QUALCUNO VERRà A PRENDERLO E LO PORTERà A CASA FINITO IL TEMPO.

Capita a volte che queste crisi di pianto avvengano anche più avanti, a volte perchè nella lezione precedente hanno sperimentanto qualcosa di nuovo. Sarà importante in ogni caso non cedere mai alla tentazione di portarli a casa prima del tempo.

Per affrontare la meglio la prima lezione, in cui molto spesso, molti bambini piangono sarà necessario che alcuni genitori rimangano a bordo vasca e "ripeschino" u bambini che tentano di fuggire. Necessario sarà tenere a mente che il bambino non rifiuta (se non in RARIRISSIMI CASI) l'acqua ma la nuova abitudine che gli si viene imposta.


Mantenere pulita la piscina

Ogni proprietario di piscina deve utilizzare prima o poi dei prodotti chimici per mantenere pulita e priva di germi la piscina. Quando si manipolano i prodotti chimici ci sono delle cose che bisogna sempre tenere a mente.
• Prima di tutto mai mischiare tra di loro vari prodotti chimici.
• Mai aggiungere acqua ai prodotti chimici asciutti.
• Mai toccare i prodotti chimici con le mani: utilizzare SEMPRE dei guanti protettivi.
I tre prodotti chimici più importanti che un proprietario di una piscina deve assolutamente possedere per mantenerla pulita e igienica: sono tavolette (o pasticche, dipende da cosa trovate in commercio) di cloro, un prodotto alcalino (polvere ad esempio) e cloro in polvere.

1. Pasticche o tavolette di cloro
Di solito sono necessarie utilizzare circa 3 o 4 tavolette (o pasticche di cloro alla volta). Per sapere quante utilizzarne sarà necessario misurare il PH della vostra piscina. In estate, quando utilizzate più di frequente la piscina, saranno necessarie più tavolette. In internet è possibile trovare delle scatole contenenti circa 30-50 pasticche al prezzo di 80 dollari.

2. Polvere alcalina
Sebbene il cloro aiuti a uccidere tutti I germi può anche far elevare il livello di acidità nella piscine. Non usando questa polvere (che è disponibile in diversi formati) le parti che condengono del metallo rischieranno di corrodersi e l’acqua diventerà verde. Utilizzare troppa polvere però può portare a gravi e seri danni per la salute perché si aumenterà il livello di germi nell’acqua. Per mantenere il giusto equilibrio sarà SEMPRE necessario leggere attentamente le istruzioni del prodotto acquistato e utilizzare il quantitativo indicato nel bigino.
3. Cloro in polvere
Il cloro in polvere è essenziale per uccidere I germi come le alghe e I batteri che possono nascere e moltiplicarsi molto velocemente in piscina. Per uccidere i germi sarà necessario utilizzare un gran quantitativo di polvere a seconda anche della dimensione della vostra piscina. Questo tipo di polvere è piuttosto costosa perciò è importante comprendere alla perfezione quanta polvere sia effettivamente necessaria per mantenere pulita la piscina di modo da non spendere soli dono necessari. Se però ne compri troppa sappi che non scade e che in futuro non sarà assolutamente necessario comprarne dell’altra.

IMPARARE A NUOTARE:

I primi passi da compiere per imparare a nuotare sono diversi. Possiamo definire "primi passi" quelli che generalmente si compiono in vasca bassa (o vasca didattica) e sono comuni sia ai bambini, che agli adulti.
L'ambientamento ha più fasi e man mano bisogna essere in grado di eseguire correttamente ogni piccolo punto dell'elenco. Possiamo suddividire l'ambientamento in diverse fasi.

1) Ingresso in acqua

2) Immersione: del volto, del corpo.

3) Apertura degli occhi e della bocca

4) Apnea ed espirazioni

5) Immersioni più rilassate (sedersi sotto l'acqua e risalire ecc...)

6) Rilassamento

7) Galleggiamento con appoggi prono e supino

8) Galleggiamento senza appoggi prono e supino

9) Scivolamento con appoggi

10) scivolamento senza appoggi

11) tuffo

Ogni persona ha i propri tempi e la scaletta non deve essere seguita rigorosamente, ma deve servire da indicazione generale degli obiettivi da raggiungere prima di passare alla vasca alta.
Una volta appreso a dominare tutte queste fasi è concepibile l'iniziare a insegnare gli stili e trasferirsi nella vasca alta.
Il tempo necessario ad acquisire tutti i passaggi varia da persona a persona e da età ad età.

LETTORE MP3 SUBACQUEO

L'altro giorno in piscina è apparso un ragazzo al nuoto libero con degli mp3 nelle orecchie è entrato in acqua e ha incominciato a nuotare. Il suo lettore mp3 era water proof.
Avevo già sentito parlare del lettore mp3 subacqueo ma ora che ho visto che funziona ho pensato di presentarlo anche a voi. Ne esistono ormai di diversi modelli, il primo creato è della Oregon. Quello che indossava il ragazzo in questione era della Speedo http://www.speedoaquabeat.com/ iRiver Speedo Aquabeat Waterproof Player. Secondo le caratteristiche tecniche può essere utilizzato fino ai 3 metri di profondità. Si può trovare in diversi colori: verde, rosa e nero. La memoria è di 1 gb (ma esiste anche quello da 2 giga) e può contenere dalle 250 alle 500 canzoni. La garanzia è di un anno. Si collega al computer utilizzando una porta USB.
Supporta i formati: mp3, mp3 vba e wma
Ha un' autonomia di 9 ore e funziona ad una temperatura che va dagli 0 gradi ai 60.
Si fissa agli occhialini e la musica può essere ascoltata tranquillamente mentre si nuota. Il peso è di soli 35 g.
Il prezzo in internet parte dai 59 euro.

CONSIGLI SUI CORSI DEI BAMBINI DAI 3 MESI AI 3 ANNI

Il corso di acquamotricità è aperto a tutti i bambini dai 3 mesi ai 3 anni.
In questo tipo di corso un genitore entra in acqua con il piccolo e rappresenta per questo motivo l'interlocutore privilegiato del piccolo. In acqua il bambino e il genitore creano un legame speciale e creano un rapporto speciale. L'istruttore in questi corsi si limita a suggerire degli esercizi, ma in realtà sono i bimbi che scelgono cosa vogliono fare. Esplorano l'ambiente che li circonda, sperimentano e tornano poi alla figura rassicurante (il padre o la madre). Il bambino segue i suoi propri ritmi e i genitori lo assecondano senza fretta o senza obbligarlo ma si limitano a suggerirgli e a coccolarli quando riescono qualcosa.

Di solito a questi corsi i piccoli sono accompagnati dai papà che creano un legame con il piccolo e possono incominciare a comprenderlo e a creare un legame simile a quello che ha il bambino con la madre.

L'acquamotricità non ha, dunque, come scopo il far diventare i bambini dei piccoli campioni, anche perchè fino ai sei anni difficilmente avranno la capacità fisica di imparare gli stili. In realtà i corsi baby hanno lo scopo di far esplorare l'ambiente acquatico al bambino, farglielo amare e allo stesso tempo creare un legame indissolubile con il genitore che in questo contesto apprenderà quali sono le esigenze del figlio e a comprendere i suoi capricci, i suoi desideri a limitarlo se è necessario o a incoraggiarlo nella maniera corretta a compiere dei piccoli passi avanti assecondando i suoi tempi.


COSA PORTARE IN PISCINA


Importante per chi inizia per la prima volta è preparare la borsa per la piscina.
Ecco cosa mettervi dentro:

BAMBINI

- costume
- ciabatte
- accappatoio
- uno o due asciugamani per asciugare i capelli e i piedi
- shampoo
- balsamo
- docciaschiuma
- mutande
- phon (se è consentito usarlo)
- qualche soldo per i gettoni
- cuffia (in silicone bagna meno i capelli e rimane più stretta, quella in stoffa è talvolta larga e tende a cadere mentre si fanno i tuffi).

Evitare per i bambini in vasca bassa:

-occhialini (aspettare il suggerimento dell'istruttore di nuoto)
- calzine (impediscono l'apprendimento corretto della gambata. Ogni piscina per prevenire le verruche dovrebbe avere una vaschetta per la pulizia dei piedi).
- tappo per il naso

BAMBINI AL DI SOTTO DEI TRE ANNI

All'elenco di prima e al necessaire tradizionale si aggiunge il pannolino impermeabile che è possibile reperire nei negozi sportivi.

ADULTI

- costume per gli uomini sono consigliati i boxer un po' aderenti, perchè gli altri tendono ad allargarsi troppo nell'acqua.
Per le donne sono indicati i costumi interi olimpionici. Vi è anche la possibilità, però, di trovare in alcuni negozi sportivi dei costumi adatti all'acqua gym "secret bra" e per nuotare a livello amatoriale sono ottimi.
-un buon paio di occhialini (non giocare a risparmio perchè sono un buon investimento x i tuoi occhi...attenti,però, non sempre quelli che costano di più sono i migliori)
- cuffia
- ciabatte (attenzione, alcune diventano molto scivolose)
- accappatoio
- uno o due asciugamani per i capelli e per i piedi
- docciaschiuma
- shampoo e balsamo preferibilmente per uso frequente, idratante
- crema o olio idratante
- mutande
- reggiseno (per le donne)
- soldi per i gettoni o phon se è consentito usarlo

Tariffe per il nuoto libero piscina al coperto
Piscina di Cassano d'Adda tel. 0363-65052
Anno sportivo 2010

Biglietto intero: 4,25 €
Biglietto ridotto: 2,75 €

Tessera 10 ingressi 36,00 €
Tessera 10 ingressi ridotta 22,50 €

Tessere Relax 10 ingressi (valide solo il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 12:00 alle 14:00)
Intera 32 €
Ridotta 18 €

Abbonamento annuale intero 265 €
Abbonamento annuale ridotto 180€

Se abitate nella provincia di Milano, nella zona di Cassano d'Adda e avete voglia di andare a nuotare da soli o con i vostri bambini forse potranno tornarvi utili queste informazioni sull'orario di ingresso alla piscina.


Orari Ingresso al Pubblico Piscina di Cassano d’Adda
Anno sportivo 2010
Tel. 0363/65052


Lunedì

• dalle ore 12:00 alle 14:00
è disponibile al pubblico la piscina dei piccoli e quella dei grandi

Martedì

• dalle ore 19:00 alle 21:30

è disponibile la sola piscina grande. Sono occupate le corsie centrali per i corsi dell'agonistica e degli amatori.

Mercoledì

• dalle ore 12:00 alle ore 14:00
è possibile entrare sia nella vasca didattica che nella piscina grande

• dalle ore 18:30 alle ore 21:00
è possibile entrare nella piscina piccola dalle 18:30 alle 19:00, dalle 19 in poi è occupata dai corsi di Acqua Gym. La piscina grande è però libera, eccenzion fatta per le corsie centrali occupate dal nuoto agonistico.

Venerdì

• dalle ore 12:00 alle ore 14:00
sono libere entrambe le vasche

• dalle ore 19:00 alle ore 21:30
è libera la sola vasca alta (corsie centrali occupate)

Sabato

• Dalle ore 15.00 alle ore 19.00

è libera al pubblico sia la vasca bassa e quella degli adulti. L'acqua in vasca bassa è piuttosto calda nelle prime ore è quindi ideale per i baby (0-3 anni).

Domenica

• Dalle ore 9:00 alle ore 12:00
• Dalle ore 15:00 alle 19:00
Sono libere al pubblico sia la vasca alta che quella bassa.

Queste indicazioni potrebbero variare. In ogni caso è possibile chiedere ai bagnini o alla segreteria ulteriori informazioni.

Ciao a tutti!!!

questo blog vuole essere una guida a chi vuole imparare a nuotare nonchè uno scambio di esperienze tra istruttori. Spero possiate trovare tutti i consigli per migliorare il vostro stile e darvi tutte le indicazioni sulle ultime tecnologie: costumi, attrezzi utili per il nuoto, occhialini, orologi ecc... Nonchè fornirvi indicazioni generali che possano esservi utili nei corsi di nuoto.

:-)

Lettori fissi

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